Differenze tra allergia e intolleranza

C'è ancora molta confusione nel distinguere allergie e intolleranze alimentari. Molti pensano, erroneamente, che l'intolleranza sia sostanzialmente una forma più leggera di allergia. In realtà si tratta di reazioni e meccanismi completamente diversi, spesso totalmente scollegati tra loro.


Nell'immaginario di molte persone c'è l'idea che allergie e intolleranze, o sensibilità verso determinate sostanze, siano in qualche modo correlate. Niente di più falso.

Allergia
Assumiamo delle molecole del tutto legittime, salutari. Ma il nostro sistema di difesa le valuta come nemici, e quindi risponde in maniera esagerata provocando febbre e altri sintomi più o meno evidenti.

Un po' come quello che accade con il virus dell'influenza. Il mio fisico viene infettato e risponde all'attacco grazie ai globuli bianchi, l'intero organismo è in fermento, tutti i comparti partecipano al solo scopo di conseguire una vittoria contro l'invasore.
Aumenta la temperatura corporea e si attuano reazioni atte a rendere la vita dell'indesiderato ospite quantomai difficile. Lo scopo finale è quello di ucciderlo, eliminarlo, espellerlo dal mio corpo.

Ecco, l'allergia è fondamentalmente una erronea risposta del nostro sistema immunitario. Il quale considera nemici anche sostanze in realtà innocue o addirittura utili al nostro organismo.

Intolleranze
Con le intolleranze il discorso cambia considerevolmente. In questo caso non è coinvolto il sistema immunitario.

Semplicemente il nostro organismo non riconosce adeguatamente, o non dispone degli strumenti utili per digerire ed assimilare determinati nutrienti. Pertanto non sà cosa farci e si adopera per espellerli.

Il problema è che questo meccanismo di espulsione provoca sintomi più o meno gravi. I più evidenti sono diarrea, dolori, crampi addominali, stanchezza, cefalea, depressione, irritabilità, nervosismo, orticaria, infiammazioni e molti altri.

In ogni caso, nella media, i sintomi delle intolleranze appaiono meno gravi di quelli delle allergie. Al punto che molte persone semplicemente non sono consapevoli di essere intolleranti a determinate sostanze.

Considerazioni finali
Sebbene allergie e intolleranze possano avere, in taluni casi, sintomi del tutto equiparabili, si tratta di reazioni per patologie completamente diverse. Nelle allergie è coinvolto il sistema immunitario, le intolleranze si riferiscono invece a mancanze o malfunzionamenti del nostro apparato digerente, e più in generale dei meccanismi fisiologici preposti a trattare determinate sostanze.

Notare che a tutt'oggi non sono stati accertati casi di allergia generale alla carne. E' come se il nostro organismo fosse geneticamente programmato per nutrirsi di animali oltre che di vegetali. D'altronde tutti sappiamo di essere onnivori.
Citando i proverbi: il troppo stroppia; è la dose a fare il veleno. Traduzione: escludere completamente qualcosa è un danno, così come lo è il consumo continuo e sistematico di qualunque alimento.


Il nostro fisico sa regolarsi da solo in ogni situazione? La risposta semplice è No. Siamo una macchina straordinaria, efficace, ma non perfetta.
Il corpo umano è indubbiamente avanzato. Sa adattarsi adeguatamente a innumerevoli stimoli e diversificate situazioni. Però, per fortuna, tutti siamo diversi. Alcuni possono mangiare senza problemi determinati cibi, altre persone mangiano invece quelli che a noi danno fastidio.
Tanti non possono assumere alimenti contenenti soia o glutine, altri invece non hanno problemi in tal senso.

Ciò avviene anche anche mangiando solo cibi biologici. La non tollerabilità è una situazione assolutamente naturale, fisiologica, basta riconoscerla, accettarla, comprenderla, in noi e negli altri, e tutti vivremo più felici.