Netflix blocca gli accessi fuori dal nucleo domestico

Se ne era parlato già da un po' di tempo, sembrava quasi una minaccia con Netflix voleva bloccare il fenomeno di condividere un abbonamento tra più persone. Ora invece questo meccanismo di blocco è diventato realtà. Vi racconto come funziona, e la mia esperienza personale.

Ormai da anni sfrutto regolarmente l'abbonamento Netflix di un Amico. Nulla di strano, anzi è una pratica peraltro molto diffusa tra diverse persone di mia conoscenza.


Ieri sera, provando ad accedere dallo smartphone, mi è però apparso il seguente messaggio:

Blocco Netflix

In pratica Netflix ha rilevato che il mio dispositivo non appartiene al Nucleo Domestico del proprietario dell'account.
Riporto testualmente quanto dice Netflix in proposito:

Che cos'è un Nucleo domestico Netflix?
Un account Netflix può essere condiviso tra persone che vivono insieme e fanno parte dello stesso nucleo domestico. Le persone che non fanno parte del tuo nucleo domestico dovranno registrare un proprio account per guardare Netflix.

Un Nucleo domestico Netflix è l'insieme dei dispositivi connessi a Internet nel luogo principale da cui guardi Netflix. Un Nucleo domestico Netflix può essere impostato da una TV. Tutti gli altri dispositivi che utilizzano il tuo account Netflix sulla stessa connessione Internet di questa TV apparterranno automaticamente al tuo Nucleo domestico Netflix.
Cliccando sulla voce Guarda temporaneamente possiamo attivare un 'permesso' per accedere comunque.


In pratica bisogna inserire un codice che viene inviato all'email o al telefono del proprietario, grazie a tale soluzione si può usare Netflix per ulteriori 14 giorni.
Utile, ad esempio, se facciamo parte della famiglia ma ci troviamo in viaggio:

Netflix accesso temporaneo

Non saprei se questa cosa dell'ottenere 14 giorni in più sia ripetibile. Probabilmente si, d'altronde può capitare di allontanarsi da casa più e più volte nel corso del tempo.

Poi, mi sorge una domanda, lo possiamo fare su più dispositivi? Forse potrebbe andar bene per quelli mobili, ma come giustifichiamo l'uso da computer e TV in luoghi diversi, magari lontani geograficamente?

Certo è che, con un account condiviso con persone che non sono familiari, può risultare fastidioso richiedere periodicamente il codice per usare Netflix per ulteriori 2 settimane.

Il Nucleo Domestico può essere impostato manualmente da una TV... non parlano di altri strumenti, solo da un televisore, e viene confermato mediante delle OTP (one time password). Se non troviamo la giusta voce sul televisore, allora ci consiglia di usare un altro TV. Bah...


Se non scegliamo noi, Netflix individua in automatico i dispositivi usati nel nostro nucleo domestico.
Questo è quanto dice l'azienda:

Come Netflix rileva i dispositivi di un Nucleo domestico
Utilizziamo informazioni quali indirizzi IP, ID dei dispositivi e attività dell'account per determinare se un dispositivo che ha effettuato l'accesso al tuo account appartiene al tuo Nucleo domestico Netflix.
Non raccogliamo dati GPS per tentare di determinare la posizione fisica precisa dei dispositivi.
Tutto assolutamente lecito. In pratica, non è affatto difficile comprendere se un certo dispositivo viene usato da un soggetto della famiglia. Di fatto ogni accesso internet avviene mediante un indirizzo IP, dal quale è possibile conoscere l'operatore e, con una vaga precisione, anche la zona geografica da cui ci si connette.

E con i dispositivi mobili? Un esempio tipico. Una persona magari esce di casa per andare a lavorare, oppure per un viaggio di alcuni giorni, usando tranquillamente Netflix mediante connessione mobile.
Poi rientra a casa, e quello smartphone o tablet, si connette alla rete WiFi domestica, la stessa a cui è collegato il TV principale usato per l'accesso primario e la configurazione di Netflix. E pertanto quei dispositivi mobili vengono di volta in volta considerati 'ad uso familiare'.

Con il mio amico invece non era così. Sostanzialmente non ho mai acceduto alla sua rete Wi-Fi di casa. E comunque non avrei potuto farlo con regolarità. Quindi è normale venire inquadrato come estraneo, considerato insomma come un utente esterno, e non un familiare convivente.

La soluzione al blocco potrebbe essere quella di frequentare la sua casa con maggiore assiduità, grottesco. O richiedere periodicamente le password di accesso per rinnovare la visione di alcuni giorni, fastidioso per l'amico.

Oppure, come dice Netflix, è arrivato il momento di farsi un proprio abbonamento. Peraltro, attualmente, ci sono più piani con costi variabili, compreso uno che ci permette di risparmiare molto mettendo però della pubblicità all'interno dei contenuti in streaming.

Niente di strano, per intenderci è un po' come accade con la TV tradizionale in chiaro. Che poi... ci obbligano a vedere la pubblicità anche su quella satellitare a pagamento, e molto costosa, bah lasciamo perdere...

Riassumo brevemente i piani ad oggi disponibili:
- 17,99€ / mese, 4 dispositivi in contemporanea, 4K+HDR
- 12,99€ / mese, 2 dispositivi, FullHD
- 5,95€ / mese, 2 dispositivi, FullHD, con pubblicità

Buona visione in streaming a tutti Voi.