Filtri ai carboni attivi per depurare l'acqua del rubinetto

La soluzione più semplice ed economica per depurare l'acqua di casa, dei semplici filtri da applicare nella parte finale del rubinetto. Tramite una serie di strati filtrano l'acqua rimuovendo particelle solide e sostanze dannose. Come funzionano. Sono prodotti davvero validi? Quanto dura un filtro?

Purtroppo in molte zone del nostro paese la rete idrica non fornisce esattamente dell'acqua potabile, o perlomeno con una quantità accettabile di particelle dannose al suo interno. Quasi giornalmente nei telegiornali si parla di metalli pesanti presenti nell'acqua ed i possibili rischi derivanti dalla loro assunzione.
A ciò si aggiungono anche i problemi del nostro impianto, alcuni tubi sono talmente vecchi ed usurati da rilasciare nell'acqua piccole particelle metalliche o addirittura ruggine.

La soluzione migliore sarebbe quella di applicare un filtro sulla tubatura appena dopo il contatore, prima che la stessa acqua sia distribuita all'interno di casa. Ma tali impianti sono generalmente complessi e abbastanza costosi.

In questo articolo ci occupiamo invece della soluzione più veloce ed economica, applicare dei semplici filtri meccanici e con carboni attivi direttamente sul rubinetto. In tal modo possiamo purificare la sola acqua destinata all'alimentazione evitando di sprecare risorse per quella destinata magari alla lavatrice o al bagno.

La prima segnalazione riguarda Aquasan, un marchio specializzato proprio in tali tipi di filtri. Si applicano direttamente all'uscita del rubinetto, un contenitore trasparente permette di verificarne il funzionamento e di tenere sotto controllo il suo stato di pulizia. Gli speciali filtri a carboni attivi con più strati in cascata rimuovono efficacemente sabbia, sedimenti metallici ed alghe, riducono inoltre la presenza di cloro, rendono l'acqua più gradevole al palato, inoltre limitano la sua torbidità. Uno speciale sistema con argento 999 contrasta la proliferazione batterica e rende il prodotto sicuro fino alla fine del suo ciclo vitale. Maggiori informazioni nel sito ufficiale Aquasan. I prodotti di questo marchio possono essere reperiti in molti negozi fisici ed online, personalmente ho trovato dei buoni prezzi su Ebay: filtri Aquasan. Il kit completo costa circa 18-20 euro, la sola cartuccia con il filtro di ricambio costa 5€. Ogni cartuccia ha una autonomia di 1000 litri oppure 2-3 mesi.

E' troppo, voglio spendere ancora meno. Allora bisogna montare dei filtri più piccoli, sempre sul rubinetto. Indubbiamente più economici e discreti, ma c'è anche da dire che durano molto meno. Alcuni produttori dichiarano durate nell'ordine di 1-2 mesi o alcune centinaia di litri di acqua trattata.
Anche questi possono essere reperiti su Ebay cercando con le parole filtro acqua rubinetto.
Prezzi ottimi su Focalprice e Dealextreme, tenete conto che in entrambi i casi i costi indicati sono comprensivi delle spese di spedizione.

Ma questi filtri funzionano davvero? Permettono di rendere ottima qualsiasi acqua?
Innanzitutto è bene specificare che un filtro funziona sempre e comunque, nel senso che esplica la sua funzione ed effettivamente rimuove impurità ed altre sostanze dannose. Cionondimeno non possiamo pensare che sia efficace al 100%, non può rendere potabile e salutare un'acqua pesantemente inquinata da sostanze pericolose, è utile ma non fa miracoli.
In realtà la reale autonomia dipende dal tipo di acqua filtrata, insomma da quanto sia inquinata, e soprattutto dal tempo. Se applico un filtro e lo uso solo per 1Lt di acqua al giorno devo comunque sostituirlo entro il tempo massimo indicato dal produttore, infatti già al primo passaggio di acqua può iniziare a svilupparsi una certa carica batterica. Alcuni produttori includono dei sistemi per eliminare o perlomeno limitare tale carica, ma per altri ciò non avviene, pertanto è bene considerare di sostituirli con una certa regolarità.

In questo video si parla di una inchiesta sull'efficienza delle caraffe filtranti dei marchi più diffusi sul mercato, il principio di funzionamento è analogo a quello dei filtri per rubinetto o sulle tubature. A quanto pare la stragrande maggioranza dei modelli in commercio mostrano seri limiti e, a conti fatti, non risultano utili, addirittura le definiscono dannose per la salute. Eliminare calcio e magnesio, ed in generale diminuire la durezza dell'acqua non è affatto un vantaggio per la nostra salute, anzi. Le pubblicità ci hanno convinto che un'acqua con pochi minerali sia più pura e quindi più salutare, ma ciò non è assolutamente vero, un'acqua ricca di minerali è invece utilissima per il nostro fisico, salvo particolari patologie ovviamente. Non solo, in taluni casi introducono sostanze dannose e i sistemi all'argento per contrastare la proliferazione di microbi non si dimostrano sempre efficienti.

In definitiva, meglio filtrare o non filtrare? Si ha quasi l'impressione che qualunque strada si intraprenda sia sbagliata. Anche l'acqua in bottiglia è tutt'altro che pura, soprattutto non vi è modo di sapere se le bottiglie in PET siano state tenute al caldo o al sole, e quindi da buttare. Alla fine forse la soluzione migliore è bersi la classica vecchia acqua dell'acquedotto, non perfetta ma probabilmente meno dannosa di qualunque altra soluzione.