Thermacare fasce autoriscaldanti, recensione

La prova riguarda le fasce grandi con 16 celle riscaldanti, specificatamente indicate per i dolori alla schiena. Test del prodotto, efficacia, opinioni personali, vantaggi, confronto con altri cerotti e fasce simili.

Per una mera questione di convenienza, compriamo abbastanza regolarmente la confezione da 4 fasce. D'altronde in famiglia vengono utilizzati da più persone, fortunatamente non tanto spesso, e alla fine si risparmia qualcosa.

Parlando di prezzi, le fasce grandi sono disponibili in confezione da 2 o 4 pezzi ognuna. Il costo di listino è rispettivamente di 9,90€ e 17,50€. Ma si spende meno grazie agli sconti praticati da alcune farmacie. I prezzi migliori online si attestano intorno ai 14 euro per la confezione da 4 fasce, e 8 euro per quella da 2. Ad esempio su Amicafarmacia o Farmaermann. Ottimi prezzi anche su Ebay: Thermacare.

Queste fasce autoriscaldanti sono specifiche per dolori alla schiena. Il principio di funzionamento è quello della terapia termica, il calore generato rilassa i muscoli tesi, stimola le terminazioni nervose e limita la trasmissione del dolore, inoltre facilita la circolazione locale e il maggiore afflusso di sangue aiuta i muscoli a tornare ad uno stato di benessere.

Il principale vantaggio è quello di non utilizzare alcun medicinale con principio attivo chimico. Non si rischiano intossicazioni o interazioni con farmaci. Insomma, un modo decisamente naturale e generalmente sicuro per agire contro il dolore.

Sono comunque presenti delle controindicazioni. Non deve essere usato sulla pelle escoriata o con ferite aperte, su lividi e gonfiori comparsi nelle ultime 48 ore, sulle zone sensibili al calore o trattate con creme o unguenti. Non usare per più di 8 ore nell'arco di 24 ore, ergo una sola fascia o cerotto al giorno.
Chiedere il parere medico in caso di diabete, problemi cardiovascolari, artrite reumatoide e gravidanza. Rimuovere il prodotto prima di sottoporsi a esami di risonanza magnetica. Ulteriori informazioni nel foglio illustrativo all'interno della confezione.

Gli effetti collaterali sono principalmente legati alla possibilità di scottature. Sulla confezione viene specificato che la pelle delle persone sopra i 55 anni di età è più sensibile. In ogni caso è bene controllare periodicamente la pelle per verificare eccessivi arrossamenti, irritazione o gonfiore. Qualora si verificassero sospendere immediatamente il trattamento.

Ogni fascia è contenuta in una busta sigillata. Una volta aperta entra a contatto con l'aria e si dà inizio alla reazione chimica atta a sviluppare calore. La massima temperatura si raggiunge entro 30 minuti e rimane costante per circa 8 ore, ma gli effetti benefici possono protrarsi fino ad ulteriori 8 ore, quindi per un totale di 16 ore. La fascia è monouso, dopo l'impiego deve essere cestinata, non provare a riscaldarla ancora con qualsivoglia metodo.

Al contrario di altri modelli, queste non sono adesive, non si tratta di cerotti. La fascia deve essere avvolta intorno alla zona addominale di modo che gli elementi riscaldanti tocchino la schiena nella parte interessata dal dolore, quindi la tiriamo per tenerla aderente e fissiamo i due lembi terminali mediante il velcro.
Facilissima da indossare, inoltre il punto in cui attaccare il velcro è davvero ampio, ciò significa che si adatta perfettamente a persone esili come pure a quelle più grasse, insomma sono utilizzabili anche da chi presenta una pancia consistente. La taglia è unica, sia per uomini che donne.

Avendo cura di stringere bene la fascia, che ha una certa elasticità, la parte riscaldante risulta ben aderente alla schiena. Inoltre la distribuzione su 16 alveoli copre una zona di buone dimensioni senza generare eccessivo calore su un singolo punto o creare antiestetici spessori sotto i vestiti.
Di fatto, durante l'uso, gli alveoli appaiono leggermente caldi, quasi tiepidi, ma toccando la pelle sulla schiena si comprende appieno quanto sia elevato il potere riscaldante di questo prodotto.



L'ottima distribuzione del calore è anche il motivo per cui non è espressamente sconsigliato l'impiego durante la notte. Certo, sdraiandosi sulla schiena si avverte un maggiore caldo, e non si dovrebbe esercitare una pressione prolungata sul prodotto. Ma, personalmente, non ho avuto problemi in tal senso, la fascia è meno spessa e più comoda rispetto ad altri prodotti simili, inoltre la chiusura con velcro la mantiene stabile anche in caso di movimenti. Nulla a che vedere con i cerotti che tendono a staccarsi o spostarsi.

Parliamo di efficacia. Beh, in questo ambito c'è poco da dire, il potere terapeutico del calore è indubbio, in molti casi risulta sufficiente per alleviare o eliminare del tutto alcuni dolori muscolari. Diciamo pure che risulta di grande aiuto per quasi tutte le situazioni in cui si soffre di mal di schiena, derivante magari da uno strappo o un colpo di freddo.
Cionondimeno bisogna tenere a mente che non si tratta di una panacea contro tutti i mali. Alcuni dolori non derivanti da contratture muscolari non traggono alcun beneficio dal calore.

Conclusioni
Dopo aver provato varie marche di fasce riscaldanti, sia per me che per i miei familiari, possiamo finalmente fare un confronto. A nostro giudizio le migliori sono proprio queste della Thermacare. Costano un po' di più ma la differenza si vede e si sente, soprattutto in termini di comodità e comfort nell'uso.

Nel nostro specifico caso li alterniamo con cerotti più economici, ad esempio i Pharmadoct acquistati all'Eurospin. L'obiettivo ovviamente è quello di risparmiare un pochino, quando il dolore è localizzato o in altre parti del corpo, o non si ha bisogno di una fascia di alto livello utilizzabile anche durante la notte.

Ci siamo invece trovati meno bene con i cerotti Lasonil termico, ma è anche vero che non abbiamo provato la versione grande con 4 punti calore che all'inizio non era disponibile.