The Beer Machine, opinioni

Macchina che semplifica al massimo l'homebrewing, ovvero la creazione casalinga di birra. Recipiente per la fermentazione e spillatore in un unico strumento. Permette di ottenere quasi 10 litri di birra in 7-10 giorni, con una discreta scelta di gusti e il giusto grado di frizzantezza.


Creare in casa la propria birra risulta divertente ed è una pratica piena di soddisfazioni. La realizzazione può essere fatta a vari livelli, partendo da ingredienti base e seguendo complesse procedure, oppure utilizzare dei kit pronti all'uso con semi lavorati.

The Beer Machine è tecnicamente un Kit per la fermentazione. Al contrario di altri prodotti simili qui però il processo è ancora più semplice e veloce. Di fatto basta inserire la miscela preparata con malto ed il lievito all'interno del recipiente a forma di botte, quindi aggiungiamo la giusta quantità di acqua ed attendiamo 7-10 giorni.

Durante tale tempo è possibile tenere sotto controllo il processo di fermentazione grazie agli indicatori di pressione e temperatura.
La birra prodotta ha già una sua naturale frizzantezza. Qualora la volessimo rendere più frizzante, prima di spillarla possiamo impiegare le capsule di CO2 nell'apposita unità di carbonazione.
Qui trovate le complete istruzioni in Italiano in formato PDF.

Beer Machine ha un costo di poco superiore a 100 euro ed è comprensiva di un set di ingredienti base. Sono disponibili set di ricarica nelle varianti Lager, Ale e Dark, ognuno dal costo indicativo di 40€ comprende tre varietà di birra per un totale di circa 30 litri.

Potete acquistare il prodotto e le ricariche nello shop online DoxBox. Si trovano buone offerte anche su Ebay: Beer Machine.

Opinioni
Si tratta davvero di un prodotto valido? Riesce a soddisfare gli appassionati di birra? Confronto con altri Kit per la fermentazione.

Apprezzo la velocità e grande semplicità d'uso. Insomma basta seguire le semplici istruzioni e non si può davvero sbagliare. Possiamo scegliere tra diverse varietà di birra, dalle chiare leggere fino a quelle con più corpo e le scure.
Se la consumiamo spillandola non è necessario ripulire la macchina dopo l'uso. Lasciamo il residuo all'interno aggiungendo solo acqua e preparato per dare il via ad una nuova fermentazione. In questo modo si possono fare da 6 a 10 fermentazioni consecutive senza dover lavare e sterilizzare il tutto, un bel risparmio di tempo.

A giudicare dai commenti di chi la usa regolarmente, il gusto della birra è davvero gradevole. Migliore di quelle più commerciali ma comunque inferiore alle artigianali di qualità.
Mi piace poi il fatto che sia possibile spillare la birra dalla stessa macchina, poi scegliamo se consumarla al momento o imbottigliarla.

Arriviamo quindi agli aspetti negativi. Eh si, non è tutt'oro ciò che luccica. Innanzitutto il costo, questa ha un prezzo superiore ai vari kit per la fermentazione comunemente reperibili. Costa di più all'inizio, per comprarla, ma anche a regime considerando la spesa per ogni set di ricarica.

Si tratta di un sistema in qualche modo chiuso, incompatibile con il malto di altre marche. Siamo insomma costretti, vincolati ad acquistare sempre e comunque i preparati della stessa azienda. E ciò non è un bene, né in termini di varietà che di economicità. Con le ricariche il costo per litro si aggira intono a 1,50 euro o più, non poco.

La produzione è limitata a 10 litri, che a conti fatti scendono a 8 litri o poco più. Mentre un kit fermentatore classico ne produce dai 20 ai 25 litri insieme. Quindi la Beermachine sarà anche più veloce, ma le quantità sono ridotte.

Parlando strettamente della macchina. Alcuni lamentano una qualità costruttiva non eccelsa. All'inizio si perde moltissimo tempo e si devono fare numerose prove per montarla e garantire che non perda. E non è detto che ci si riesca. Trovate una completa recensione qui, e molte altre qui.

In generale non gode di un grande apprezzamento. Magari l'idea è buona ma i forti limiti e la struttura non ottimale non permettono di avere una esperienza d'uso pienamente soddisfacente.
In tanti consigliano di acquistare un tradizionale Kit per la fermentazione della birra. Funzionamento forse meno immediato, comunque non complesso, ma costa meno sia all'inizio che a regime, offre una grande libertà nella scelta di malti e risulta essere più affidabile nel tempo.