Yogurtiera senza corrente, come funziona

Molte persone vogliono realizzare lo yogurt in casa facendo fermentare il latte, ma non amano utilizzare strumenti che devono rimanere costantemente collegati alla rete elettrica. Yogurtiere naturali senza corrente. Come funzionano, opinioni e prezzi.

Creare lo yogurt in casa è abbastanza semplice, di fatto basta inserire i giusti batteri all'interno del latte e attendere che questi attuino i processi di fermentazione.

A tal proposito si possono utilizzare fermenti liofilizzati comprati in farmacia, oppure regalateci da altre persone. Nella forma più semplice possiamo aggiungere al latte anche del semplice yogurt commerciale comprato al supermercato.



Ma affinché il risultato sia buono è necessario garantire un isolamento per evitare contaminazioni e una temperatura leggermente superiore a quella ambiente, possibilmente costante nel tempo. A tal proposito è stato ideato uno strumento detto yogurtiera.

Yogurtiera classica elettrica
Una resistenza elettrica viene riscaldata grazie al passaggio di corrente e conseguentemente aumenta la temperatura della piastra in cui sono poggiati i barattoli da fermentare. Altri modelli prevedono invece un contenitore unico in cui riversare il latte con i fermenti.

Gli apparati più avanzati e costosi garantiscono un buon controllo della temperatura e la mantengono costante. In tal modo la fermentazione procede nel migliore dei modi e i risultati sono garantiti in tempi più o meno precisi.

Assorbono solitamente pochi watt, dai 15 ai 25-30, pertanto il loro impiego non è oneroso sotto il profilo del consumo energetico.

Yogurtiera senza corrente
In questo caso viene replicato il funzionamento del thermos, e applicato alla produzione di yogurt. In pratica si ha un doppio contenitore, uno esterno in cui riversiamo dell'acqua calda (o bollente), ed uno interno in cui inseriamo il latte con i fermenti.

La struttura è realizzata in modo da non disperdere eccessivamente l'energia. L'acqua bollente riscalda il contenitore interno e gli garantisce una giusta temperatura per un tempo ragionevolmente lungo.

Non abbiamo un preciso controllo sui gradi ma funziona bene e di fatto basta riscaldare solo l'acqua all'inizio, poi procede da sola e offre ugualmente dei buoni risultati.

Modelli e prezzi
My.Yo Maker è sostanzialmente un grande thermos con un doppio contenitore. L'utilizzo è molto semplice e consiste in pochi passi.
1 - Inserire 750 ml di acqua bollente nel contenitore esterno
2 - mettere 1 litro di latte ed i fermenti in quello interno, quindi inserirlo all'interno della yogurtiera in modo che possa essere riscaldato dall'acqua. Chiudere con il coperchio per garantire l'isolamento termico.
3 - attendere 12-14 ore e gustarsi il prodotto finito
Esiste in versione verde oppure arancio. Tutte le plastiche a contatto con gli alimenti sono BPA free. Costo intorno ai 26 euro compresa spedizione.

Molto apprezzato dagli utenti il sistema EasiYo, reso noto nel nostro paese grazie alle televendite di QVC.Permette di creare 1Kg di yogurt a partire da preparati a cui aggiungere semplice acqua potabile. Sono disponibili vari gusti, per yogurt classico o greco più denso, naturale o aromatizzato alla vaniglia o frutta.

Lo stesso strumento può essere impiegato anche come yogurtiera standard per le nostre preparazioni. Mettiamo acqua calda nel contenitore esterno e latte con fermenti in quello interno, quindi aspettiamo 10 ore o più per ottenere il nostro yogurt.

Opinioni
Oggi la nostra cucina è invasa da apparati più o meno avanzati tecnologicamente, vogliamo il controllo su ogni minimo aspetto. Ma la creazione di yogurt è molto antica, risale a tempi in cui tutta questa facilità e controllo non erano assolutamente presenti, e nemmeno pensabili.

Semplicemente si poneva il contenitore in un ambiente casalingo in cui la temperatura fosse sufficientemente elevata e costante. Poi il tempo faceva il resto.

Le yogurtiere ad acqua calda replicano i processi naturali. All'inizio la mistura di latte e fermenti sarà più calda, poi tende naturalmente a scendere con i gradi, ma in modo molto lento.

Dopo un tot ore ottengo comunque il mio prodotto fermentato. Senza usare elettricità e in modo sicuramente più naturale ed ecologico.
I fermenti hanno solitamente un buon range di temperatura in cui esplicano la loro azione, e non è necessario fornirgli sempre e comunque l'ambiente perfetto.

Tanto più che le yogurtiere elettriche economiche non sono poi il massimo sotto il profilo del controllo della temperatura. Molti utenti hanno riportato un calore troppo elevato oppure insufficiente o troppo dipendente dall'ambiente esterno.