Battistrada delle gomme nuove e minimo per legge

Il battistrada di un pneumatico è rappresentato dalla sua superficie esterna sagomata, in pratica è l'unica parte a diretto contatto con la strada. Il suo spessore, ovvero la profondità delle scolpiture, ha un minimo valore per legge e una tolleranza dichiarata dal produttore.

Più o meno tutti sappiamo fin dalla scuola guida che, di legge, le gomme per automobile devono avere un battistrada con spessore minimo di 1,6 mm. Arrivati in prossimità di questo valore è necessario sostituire il pneumatico, pena una salata multa e seri rischi per la sicurezza.

In realtà il produttore dichiara solitamente dei limiti più restrittivi. In taluni casi non sono garantite buone prestazioni per pneumatici con battistrada inferiore a 3 mm.

Per misurare la profondità esistono strumenti specifici, in alternativa possiamo sfruttare un comune calibro manuale, o uno digitale per una maggiore precisione.

In generale le gomme nuove escono dalla fabbrica con un battistrada compreso tra 7,5 e 9 millimetri. La durata varia in funzione del tipo di mescola, rispetto delle buone norme di conservazione prima del montaggio, e delle condizioni d'uso una volta montate.
In linea di massima possiamo affermare che un pneumatico di buona qualità ha una durata minima media intorno ai 40.000 Km di percorrenza. Ma non di rado capitano notevoli variazioni, sia in negativo che in positivo.

Queste informazioni sono utili qualora si vogliano acquistare pneumatici usati. Se, ad esempio, una gomma ha un battistrada che corrisponde al 70% del valore originale, possiamo ragionevolmente attenderci una percorrenza media residua di almeno 25-30 mila Km.

In ogni caso i valori possono cambiare di molto in base a diversi fattori. Pneumatici particolarmente rigidi possono percorrere molti più Km. Le gomme più morbide si usurano invece più velocemente. Consumi più rapidi anche in caso di guida sportiva o condizioni di pressione non perfetti.

Importante inoltre considerare l'età del pneumatico. Sebbene molto resistente, la gomma tende naturalmente a rovinarsi nel corso del tempo, più che altro tende a perdere le caratteristiche di elasticità e compattezza, e quindi tenuta di strada e resistenza alle sollecitazioni.
Alcuni costruttori prevedono una garanzia di 5 anni, altri arrivano a 10 anni, purché si rispettino le buone norme di manutenzione e stoccaggio.
Generalmente la produzione di un pneumatico è indicata dalla sigla DOT presente nella sua parte esterna. Ad esempio un valore DOT 1815 indica che quello specifico esemplare è stato realizzato nella 18° settimana dell'anno 2015.