Jack cuffie misure, adattatori

Il Jack è la connessione più impiegata per la trasmissione di segnali audio tra diversi apparati. Utilizzato per le cuffie, ma anche per collegare lettori ad amplificatori, oppure per i microfoni. Compatto, funzionale e semplice nell'uso. Vediamo i tipi di jack più diffusi e gli adattatori tra un formato e l'altro.


Lo spinotto jack è un connettore per segnali elettrici. Il connettore (maschio) presenta una punta metallica con due o più contatti. La presa (femmina) è costituita da un foro in cui inserire lo stesso jack.

La forma più semplice prevede solo 2 contatti, uno per la massa ed un altro in punta per il trasporto del segnale. Il più diffuso è quello stereo con 3 contatti, uno sulla punta ed un anello prossimo alla punta, oltre alla massa. Ma ne esistono anche di più rari con 4 contatti, sufficienti per i due segnali stereo più un ingresso/uscita AUX.

L'aspetto positivo è che, a parità di dimensioni, un jack mono è sempre compatibile con una presa stereo e viceversa.
Ciò è importante, alcuni apparati hanno una uscita monofonica, ma utilizzando una cuffia stereo ottengo comunque la riproduzione audio su entrambi i canali. Allo stesso modo, posso tranquillamente usare un microfono mono su una presa stereo, poi spetterà all'hardware replicare il segnale sui canali Left e Right per la registrazione e/o riproduzione.

Misure, modelli
Il riferimento è al diametro del jack.

7,13 mm -  chiamato anche Nato Plug, tale tipologia è abbastanza rara ed è stata maggiormente impiegata per le connessioni in ambito militare. Ad esempio le cuffie per le comunicazioni aeree di alcuni decenni addietro.

6,3 mm - quello definito jack standard. Molto utilizzato anni addietro per collegare diversi apparati audio o per le cuffie di elevata qualità. Ancora oggi diffuso, specialmente nei collegamenti tra microfoni e amplificatori.

3,5 mm - ovvero il mini jack, quello che a tutt'oggi può essere considerato lo standard de facto per l'audio, soprattutto nell'ambito delle cuffie. Molti computer, tablet o telefoni cellulari presentano ingressi audio con jack di queste dimensioni. Diffusissimo e presente sulla stragrande maggioranza degli apparati elettronici attuali.

2,5 mm - il supermini jack, ancora più piccolo sia nel diametro che nella lunghezza. In teoria più comodo per via delle dimensioni ridotte, all'atto pratico risulta utilizzato su pochissimi apparati ed è assai meno diffuso del mini jack da 3.5 mm.

Come riconoscerli
2.5 e 3.5 mm in generale si distinguono ad occhio, almeno se siamo un po' esperti. Oppure con un calibro. In alternativa con un centimetro, quello da 3.5mm ha la parte metallica (parte plastica esclusa) con lunghezza di 1,5 cm, quello da 2.5mm solo 1 cm.
Quello da 6.3mm è in confronto enorme e misura ben 3 cm, difficile scambiarlo per uno dei "fratelli" più piccoli.

Adattatori
Ok, appurato come funzionano e conosciute le differenti tipologie, come posso usare un jack su una presa di diverso tipo? Fortunatamente esistono degli appositi adattatori, puramente meccanici, che permettono ad esempio di impiegare un jack da 3.5 mm su una porta da 6.3 mm e viceversa. Oppure di sdoppiare una presa per collegarci 2 jack invece di uno soltanto.

Sono abbastanza economici e si trovano nei comuni negozi di prodotti elettronici. Volendoli acquistare online si possono reperire a prezzi convenienti sulle piattaforme Amazon e Ebay: adattatore jack. Vi trovate un po' di tutto, dai semplici adattatori fino alle prolunghe con spinotti RCA per collegamento alla TV o altri apparati con attacchi in questo standard.