Riso cantonese, spaghetti di soia e ravioli al vapore pronti da Lidl

Periodicamente Lidl propone dei prodotti in stile asiatico, maggiormente con il marchio proprio Vitasia. Alimenti di varia tipologia, pronti da consumare, da riscaldare o da cuocere, freschi o congelati, ispirati a piatti e preparazioni di paesi quali Giappone, Cina, Thailandia e India.



Recentemente ha aggiunto al suo assortimento anche delle preparazioni pronte in vaschette trasparenti, esposte nel banco frigo, a marchio Asiaki, linea 'cucina asiatica gusto nostro'.
Prezzo 1,99 Euro per ogni confezione.


Conservare in frigorifero con temperatura tra 0 e +4 gradi °C. Dopo l'apertura conservare in frigorifero e consumare entro 24 ore. Sono idonei anche al congelamento.

Sono piatti già cotti ma che necessitano comunque di essere riscaldati prima del consumo. Due le modalità previste:

- in padella, tempo 3 minuti, ovviamente in tal caso gli alimenti devono essere rimossi dalla vaschetta.
- nel forno a microonde, tempo 2 minuti, si riscaldano direttamente nella loro vaschetta, avendo però cura di forare preventivamente il film protettivo superiore.

In ogni caso è consigliabile mescolarli prima dell'uso.

Questi i piatti disponibili:

Riso alla cantonese, peso 200 grammi. Il classico riso bianco con l'aggiunta di piselli, prosciutto cotto e frittatina in piccoli pezzi, con un pizzico di sakè.

Spaghetti di soia, peso 200 grammi. I tipici spaghetti di soia trasparenti, con salsa piccante (invero pochissimo) e carne di maiale, nonché piccole quantità di cavolo verza, uova, peperoni, carote, cipolla, sedano e sakè.

Xiaolongbao Ravioli con carne, peso 170 grammi. Praticamente i ravioli al vapore con ripieno di carne di maiale, cavolo verza e altre erbe e spezie. Anche in questo caso con un pizzico di salsa di soia e sakè.

Chi li produce? Nonostante siano di ispirazione orientale, la produzione è italiana, ad opera della G.L. Industry Spa, azienda specializzata appunto nella realizzazione di cibo asiatico, sia per la grande distribuzione che per la ristorazione professionale.


Opinioni
Quando tali prodotti vanno in offerta e si rendono disponibili nei punti vendita Lidl, ad oggi è la seconda volta, prendiamo tutte e 3 le varianti.

Sono freschi, la scadenza nel nostro caso è di circa 20 giorni dalla data di acquisto, ma come già detto sopra si possono anche congelare.

Solitamente mettiamo tutto insieme in una padella di buone dimensioni, es 32 cm, partendo dai ravioli che, nonostante abbiano gli stessi tempi indicati sulla confezione, a nostro avviso richiedono almeno 1-2 minuti in più.

Appena un filo di olio sul fondo, e man mano che il cibo si riscalda lo giriamo più volte, possibilmente mantenendo una certa divisione tra le varie preparazioni, per non mischiare troppo i gusti.
Effettivamente dopo 3-4 minuti sono pronti.

Solitamente con 3 vaschette (una per tipo) mangiamo in 3 persone, ma le porzioni non sono grandi, e magari ci aggiungiamo un po' di contorno. Se avete più fame, sarebbe meglio dividerle per 2 persone.



Esteticamente si presentano bene, appaiono decisamente invitanti. Ma soprattutto risultano gradevoli nel gusto, diciamo che ricordano abbastanza i corrispondenti piatti consumati in un ristorante cinese (tranne che per i ravioli).


Tra i tre preferiamo gli spaghetti di soia, ben conditi e gustosi, le verdure al loro interno sono presenti solo in minima quantità, il piccante è solo accennato pertanto risultano consumabili un po' da tutti.

Il riso cantonese, ma ciò avviene anche con quello consumato al ristorante, ha un sapore poco incisivo. Cosa normalissima, d'altronde in Cina il riso viene considerato un po' come il pane da accompagnare ad altri alimenti.
Solitamente preferiamo aggiungerci qualche salsa per dargli quella spinta in più: agrodolce, o piccante, ma anche un pochino di quella di soia può andar bene.
Nella vaschetta tende ad essere raggrumato, pertanto è consigliabile sgranarlo bene in fase di riscaldamento.

I ravioli invece ci convincono molto meno, il gusto del ripieno è in qualche modo simile a quelli del ristorante, ma la pasta nella parte esterna è in questo caso decisamente troppo spessa e un po' duretta.
Poi c'è da dire che quelli del ristorante sono cotti al vapore, qui invece li abbiamo riscaldati in padella, cosa peraltro prevista sulla confezione. Forse potrebbero risultare migliori se scaldati in microonde.

In conclusione, questi piatti pronti tutto sommato ci convincono e li reputiamo validi, sono italiani e appaiono di buona qualità. Le spezie sono dosate con grande attenzione e non risultano mai eccessive, ciò effettivamente giustifica quella dicitura 'gusto nostro' sotto il marchio Asiaki. Sono insomma formulati per andare incontro ai gusti nostrani.

Apprezziamo anche il fatto che, come sapore, si avvicinano in qualche modo ai corrispondenti piatti del ristorante cinese, e in questo, a parer nostro, risultano migliori di diverse altre preparazioni in stile asiatico che abbiamo avuto modo di provare in passato.

Consigliati, buon appetito.