Quanta caffeina è contenuta in una tazza di caffè?

Quantitativo massimo di caffeina consigliabile giornalmente per un adulto medio. Quanta ne è presente in tazze e tazzine di caffè, thè, coca cola o cioccolato.


La caffeina è un alcaloide presente in diversi prodotti vegetali. Particolarmente noto per il suo effetto eccitante, tiene svegli e innalza la soglia di attenzione, può aumentare il metabolismo, quindi bruciare più calorie e favorire lo scioglimento dei grassi.

Effetti collaterali
Sostanza con molteplici benefici ma anche numerosi effetti collaterali. Può aumentare la pressione sanguigna, pertanto è sconsigliata a coloro che hanno problemi cardiovascolari. Da evitare in presenza di esofagite da reflusso e ulcera allo stomaco. Può limitare l'assorbimento di ferro e calcio, pertanto si consiglia di ridurne l'uso in caso di anemia e osteoporosi.
Può provocare insonnia e nervosismo. Si trasferisce al latte materno quindi bisogna ridurne il consumo in gravidanza. In dosaggi molto elevati risulta addirittura mortale.

Dosaggio massimo
Gli istituti di sanità di molti paesi indicano il dosaggio massimo di caffeina in 4-5 mg per Kg di peso corporeo. Quindi un uomo di circa 70 chili potrebbe assumerne fino a circa 300 mg durante l'arco della giornata. Tradotto in caffè, generalmente si possono bere in sicurezza 3-4 tazzine di espresso.
Ovviamente questo è riferito a persone adulte e in salute, che non presentino patologie incompatibili con gli effetti tipici della caffeina.

In realtà tale quantitativo rappresenta una sorta di linea guida. Alcune persone sono molto sensibili a tale sostanza e possono manifestare gli effetti collaterali di cui sopra con dosaggi più bassi.

Caffeina negli alimenti
Come già detto, la caffeina è naturalmente presente in natura in numerosi vegetali, in particolare nei semi di caffè e cacao o nelle foglie di Tè. Il contenuto nelle preparazioni può variare enormemente in base alla specifica materia prima ed i processi di creazione.

Ad esempio, nel caso del caffè, la quantità di caffeina nella bevanda dipende dalla varietà della pianta (l'Arabica ha circa la metà di caffeina rispetto alla Robusta), eventuali processi per renderlo decaffeinato, temperatura e pressione dell'acqua, tempo di infusione.

Questi in linea di massima i quantitativi per le singole bevande e alimenti:
  • Caffè espresso o moka, da 50 a 110 mg per tazzina
  • Caffè solubile istantaneo, circa 60-100 mg per tazza
  • Caffè americano, 110-120 mg per tazza
  • Tè, 40-50 mg per tazza
  • Bevande energetiche, 80-100 mg per lattina
  • Coca cola, 40 mg per lattina da 33 cl
  • Cioccolata al latte, 30-40 mg per 100 grammi
  • Cioccolato fondente, 50-70 mg per 100 grammi

In presenza di etichettatura chiara circa il contenuto di caffeina, bisogna ovviamente fare riferimento a quanto dichiarato sulla stessa.