Nel Regno Unito la corrente delle comuni prese domestiche è simile a quella della nostra rete, 230V a 50Hz. Quei 10 volt in più rispetto ai 220V solitamente non rappresentano un problema dal momento che molti apparecchi sono progettati per funzionare con un leggero scarto di voltaggio.
La difficoltà arriva invece con la diversa struttura di prese e spine. Quelle inglesi prevedono tre buchi rettangolari invece di quelli rotondi che siamo abituati a vedere.
Altre differenze meno influenti riguardano la spina, più grande perché spesso integra un fusibile, e la presenza di un pulsante di accensione per ogni singola presa.
In ogni caso, sia che vogliate utilizzare spine UK su prese nostrane che spine europee su prese UK, avete bisogno di un semplice adattatore.
Si tratta di un piccolo scatolotto in materiale plastico che da un lato presenta una presa in un determinato standard, e dall'altro una spina nello standard di un'altro paese.
Per inciso, le prese di tipo inglese sono presenti anche in Irlanda, Cipro, Malesia e altri paesi dell'Africa o del medio oriente.
Dove acquistare gli adattatori? Solitamente possiamo reperirli in negozi specializzati all'interno o nei pressi degli aeroporti. Solo che in questo caso i prezzi salgono. Meglio acquistarli prima allo scopo di risparmiare e avere più scelta.
Alcune tra la ferramenta più fornite o negozi di bricolage possono rappresentare una buona risorsa in tal senso.

Si trova qualcosa anche su Amazon: adattatore UK