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Due tra i più importanti materiali per la realizzazione di materassi di alta qualità. Pregi e difetti di ognuno. Quale è più comodo, e il più resistente nel tempo. Quale scegliere.


Il materasso è un oggetto sui cui passiamo una rilevante parte della nostra giornata. Magari sottovalutiamo questo elemento, spendiamo i nostri soldi in TV di grandi dimensioni, telefoni di ultima generazione, vestiti di marca o mobili costosi.

Ma due accessori realmente fondamentali per la nostra salute e benessere sono scarpe e materasso comodi. Il primo sintomo di un materasso non confortevole è alzarsi la mattina stanchi, spesso più stanchi e con più dolori di quando si è andati a letto la sera precedente.
Chi dorme bene vive bene. E' una frase fatta ma corrisponde ad assoluta verità.

Lattice

Chiamato in Inglese Latex. Si tratta di lattice naturale estratto facendo dei tagli sulla corteccia degli alberi di Hevea Brasiliensis, pianta maggiormente diffusa nelle foreste tropicali asiatiche. Questa sostanza bianca e appiccicosa, a seguito di lavorazioni meccaniche e processi di vulcanizzazione, viene trasformata in quella che conosciamo come Schiuma di Lattice.

Impiegato per la realizzazione di materassi e cuscini ormai da decenni, anche se nel nostro paese questo materiale si è diffuso con un certo ritardo.
Per molto tempo si è pensato che il materasso migliore o "ortopedico" fosse quello rigido a molle. Poi finalmente si comprese che la migliore soluzione per il sonno è una struttura in grado di distribuire uniformemente i pesi e accogliere comodamente il corpo, quindi un materasso morbido.

Il lattice naturale è indeformabile e garantisce una elevata morbidezza. Molto elastico, ritorna velocemente alla posizione originale. Resistente agli acari ed altri parassiti. Anallergico, tranne i rarissimi casi di allergie specifiche al lattice. Traspirabile, permette quindi all'aria di circolare liberamente. Durevole nel tempo, alcuni produttori offrono garanzie di 10 o 15 anni, altri arrivano persino a 25 anni.
A detta di molti, anche enti ufficiali, il lattice naturale è il materiale ideale per la realizzazione di cuscini e materassi. Taluni articoli dispongono di certificazioni e sono considerati presidi medici utili anche come strumenti anti decubito.

La manutenzione tipica prevede di girare il materasso ogni 4 mesi alternativamente nei versi sopra>sotto o destra>sinistra.

Importante anche posizionarlo su una rete a doghe strette che garantiscano un buon ricambio di aria. Ovviamente anche il coprimaterasso deve essere in un tessuto traspirante.

Unico aspetto negativo è l'elevato prezzo, derivante dal costo della materia prima. Attenzione, molti materassi comunemente in commercio possono essere realizzati, in parte o totalmente, in lattice sintetico. Questo ha caratteristiche meccaniche in qualche modo simili, ma manca di alcune proprietà e non offre la stessa durata nel tempo. Ovviamente costa molto meno.

Se volete un prodotto realmente di qualità accertatevi quindi che il materasso sia composto unicamente da lattice naturale o organico. La sola dicitura Latex o Lattice 100% non garantisce circa la sua origine naturale.

Dove acquistarlo e quanto costa
Per quanto detto, ovviamente non possiamo attenderci un prezzo troppo basso da un materasso in lattice di buona qualità. Ma i vantaggi in termini salutistici sapranno ripagarci ampiamente nel corso del tempo.

Possiamo rivolgerci ai nomi famosi del settore, attenzione però che non tutti offrono lattice naturale. Si trovano alcuni prodotti interessanti qui e qui.

Tantissime proposte e prezzi convenienti sulle piattaforme Ebay e Amazon, anche in questo caso consiglio di valutare ogni singola offerta tenendo conto dell'origine del lattice ed eventuali certificazioni.

Materassi in lattice Made in Italy sono proposti anche da produttori nazionali con la formula della vendita porta a porta o con dimostrazioni di gruppo, ad esempio in associazioni o parrocchie. Prodotti di qualità altissima ma con prezzi generalmente alti. In compenso offrono certificazioni e garanzie elevate.

Lasciate perdere i materassi multistrato, con un lato in lattice, l'altro in memory foam e l'interno in poliuretano. Affinché il lattice esplichi tutti i suoi benefici deve essere composto da una lastra unica e non accoppiato con altri materiali.

Memory foam

Più moderno, completamente sintetico, nato da ricerche scientifiche in campo aerospaziale ma i cui risultati sono poi approdati al panorama del confort in termini di materassi, cuscini e scarpe.

Questa schiuma è a bassa resilenza. Ciò significa che impiega più tempo, è più lenta, nel tornare alla sua posizione originale. Ha insomma un effetto memoria. A seguito del calore e della pressione ha la capacità di assumere e assecondare la forma del nostro corpo creando un guscio morbido e confortevole.

Chiamato memory foam, waterfoam, waterlily o semplicemente viscoelastico. Sebbene esistano dei brevetti, un po' tutti hanno imitato il materiale originale realizzando schiume viscoelastiche di qualità più o meno elevata. Pertanto non è possibile fare una valutazione oggettiva di un singolo materiale.

In realtà molti materassi non sono composti completamente in memory foam, prevedono piuttosto uno strato interno in gomma poliuretanica e all'esterno lastre di memory spesse 5 o 7 cm. Questa diversificazione non serve per risparmiare, quanto piuttosto a garantire una ragionevole indeformabilità nel tempo.

Quelli più costosi sono durevoli ma non raggiungono le eccellenze del lattice. Può risultare anallergico e traspirante.
Sono sconsigliate le termocoperte in quanto il calore potrebbe inficiare i suo effetti di adattamento al corpo.

Anche il Memory Foam è proposto dalle aziende leader del settore. Anzi, considerando che oggi va molto di moda, tanti produttori hanno in catalogo articoli in viscoelastico, chiamandolo con i più svariati nomi.

Numerosi materassi con questo materiale cercando Memory foam sulla piattaforma Ebay. Qui trovate tantissime offerte, sia per prodotti scadenti, dal prezzo stracciato, che di buona qualità.

Quale scegliere

Il nuovo memory oppure l'assodato e affidabile lattice?

Molti sostengono che il memory è più adatto a chi mantiene la stessa posizione per tutta la notte, mentre il lattice è utile per chi tende a muoversi e cambiare posizione.
Invero quando si dorme davvero bene non si ha alcuna necessità di cambiare posizione, pertanto in condizioni ottimali tale problema semplicemente non si pone.

Il lattice naturale è costoso, ma offre un confort straordinario. Tanto più che i prodotti di punta prevedono certificazioni circa l'uso in ambito medico.
Il Memory costa meno, d'altronde si tratta di un prodotto sintetico. Ad ogni modo quelli di qualità offrono prestazioni di rilievo ed elevata durata nel tempo.

Come sempre, la differenza la fanno la serietà dell'azienda produttrice e ovviamente il prezzo. Un materasso in memory da 200€ non può eguagliare uno in lattice da 400€, e viceversa.

Il problema del memory è che l'offerta è talmente ampia da portare confusione. Non esistono certificazioni circa la superiorità di un materiale rispetto ad altri della stessa tipologia.
Il rischio è quello di spendere cifre elevate per un prodotto di bassa qualità, magari con un nome importante alle spalle ma realizzato all'estero. Eh si, alcuni sono made in china.

Pretendete certificazioni e test di qualità. Non si tratta solo di un vezzo quanto piuttosto di un importante fondamento per la vostra salute.

Con il lattice posso almeno dire che quello naturale è superiore al sintetico, anche se entrambi sono dichiarati Latex 100%.
In conclusione, se volete il massimo, io consiglio di orientarvi sul lattice naturale. Materiale di altissima qualità e con proprietà non raggiungibili dai prodotti sintetici. Utilizzato da decenni con grande soddisfazione da milioni di persone in tutto il mondo.