Ventilatore per termosifone, Radfan, come funziona, opinioni

I termosifoni sono tra i principali strumenti utilizzati per riscaldare le nostre abitazioni. Una caldaia porta l'acqua ad elevata temperatura e questa mediante un pompa vien fatta passare attraverso i radiatori. Il calore viene quindi ceduto all'aria circostante.

In passato erano molto utilizzati quelli in ghisa, oggi si preferiscono metalli più leggeri che garantiscono una distribuzione più veloce del calore. Taluni cromati o colorati rappresentano anche degli elementi di arredamento.



Ma tutti presentano più o meno lo stesso problema, il calore immesso nell'ambiente, e quindi avvertito dalle persone, tende a diminuire allontanandosi da essi.
Quante volte nel periodo invernale capita di mettersi seduti vicino al termosifone per sentire un po' più di caldo. Mentre negli angoli e pareti più distanti l'aria risulta sensibilmente più fredda.


Inoltre c'è un problema di scarsa efficienza. L'aria calda tende ad andare naturalmente verso l'alto. Molta energia termica viene assorbita dalle pareti. Situazione ancora peggiore se il termosifone è posizionato sotto una finestra, a meno che non ci sia un ottimo isolamento termico una buona porzione di calore viene sprecato.

Una buona soluzione sarebbe quella di spingere l'aria lontano dal termosifone mediante una ventola. Questa aspira aria da un lato e la spinge forzatamente dall'altro lato. In pratica lo stesso meccanismo degli scaldini elettrici o dei climatizzatori. La distribuzione di calore risulta più uniforme, e si limitano gli sprechi. I vantaggi sono enormi ed immediati.
Uniformando il calore nella stanza possiamo persino abbassare il consumo della caldaia, regolando magari uno o due gradi in meno sul termostato.

Tutta questa premessa per introdurre Radfan. Una gamma di prodotti che agiscono proprio nel modo suddetto. Una struttura plastica con all'interno delle ventole si posiziona sul termosifone. La base piatta e le protuberanze magnetiche permettono il posizionamento su molti modelli di termosifoni.
La particolare forma curva nella parte superiore spinge l'aria calda esattamente verso dove la vogliamo, ovvero il centro della stanza.

Le ventole sono molto silenziose e si alimentano mediante energia elettrica. Il consumo è limitato, in linea di massima 2-3 euro per un anno di utilizzo tipico.


Disponibili attualmente in 3 varianti:
Classic - largo 51 cm, 2 ventole, consumo 2 watt
Classic Long - 95 cm, 4 ventole, 4 watt
Classic Max - 95 cm, 6 ventole, 6 watt

Prodotti made in UK. Si installano velocemente, di fatto basta poggiarli e collegare il cavo ad una presa di corrente.

Prezzi
Questi prodotti si possono trovare sulla versione inglese di Amazon, è prevista anche la spedizione veloce verso il nostro paese. I costi sono quelli di listino, £39,99 per la versione Classic, £69,99 per la Long e £89,99 per la Max. Al cambio attuale circa 50, 90 e 115 euro.

Ho visto che si trovano anche su Ebay: Radfan, sempre con spedizione dal UK.

Opinioni
Già in passato avevo pensato ad una soluzione simile. Ricordo di aver posizionato delle ventole da computer con un piccolo alimentatore. L'effetto di migliore distribuzione del calore si avvertiva, anche se l'aria non era direzionata verso il centro della stanza. Insomma, l'idea era buona e funzionale.



Con questi Radfan l'efficienza migliora ancor più dal momento che l'aria viene convogliata verso lo spazio antistante. Sono strumenti semplici fatti per durare, in fondo si tratta solo di un pezzo di plastica con ventole elettriche.
Certo hanno il loro costo, ma confido che possano ripagarsi da soli in tempi brevi, considerando il risparmio che si ottiene abbassando anche di poco la temperatura impostata sul termostato.

Importante sarebbe anche limitare gli sprechi posizionando un pannello isolante termoriflettente sulla parete dietro il termosifone, questo evita che il calore vada disperso all'interno della parete.
Costano poco e si trovano nelle comuni ferramenta o negozi di bricolage e fai da te, ovviamente anche online: pannello isolante termosifoni.