Coolform Mini Aircon e Starlyf Fast Cooler Pro, opinioni

Due apparati che promettono di rinfrescare gli ambienti della nostra casa spendendo poco, molto meno del climatizzatore. Sono portatili e si alimentano a batterie, eventualmente anche con l'adattatore di rete. Ma, funzionano davvero? Opinioni e alternative.

Girovagando sui canali delle televendite si incappa nelle pubblicità di questi piccoli apparati portatili per raffreddare l'aria della casa. D'altronde stiamo andando incontro al periodo caldo dell'anno, ed è il momento giusto per iniziare a promuovere strumenti di questo tipo.



Sono due dispositivi diversi, almeno nel nome, uno si chiama Coolform Mini Aircon e l'altro Starlyf Fast Cooler Pro. Ma dal momento che presentano caratteristiche molto simili, preferiamo parlarne in un unico articolo.

Nel seguito scoprirete se si tratta di buoni oggetti, se possono fare al caso vostro e se ci sono delle alternative valide. Tale è infatti lo scopo di questo articolo, leggetelo con attenzione.

Gli apparati denominati Mini Aircon e Fast Cooler sono dei piccoli raffrescatori, ovvero ventilatori in cui l'aria viene fatta passare attraverso un pannello intriso di acqua. L'effetto è quello di provocarne l'evaporazione, con conseguente abbassamento della temperatura.


Si basano su un principio fisico completamente naturale, quando l'acqua passa dallo stato liquido a quello di vapore viene sottratta all'aria energia sotto forma di calore. È tutto molto semplice, non c'è impiego di gas o di chissà quali componenti altamente tecnologici.

Non sono ventilatori in quanto l'aria che ne fuoriesce è comunque leggermente più fresca di quella che entra.
Non sono condizionatori in quanto non hanno un compressore per raffreddare.
Ovviamente non sono climatizzatori in quanto non permettono un vero controllo sulla temperatura ambientale, anzi a dirla tutta proprio non sono adatti per raffrescare l'aria di un intera stanza, anche se molto piccola.

A mio personale avviso la pubblicità è fuorviante, guardandola ci si può fare un'idea sbagliata e avere attese quantomeno esagerate rispetto alle reali funzionalità. Si può arrivare a credere che tali apparati possano svolgere la funzione di un condizionatore, ma ciò non è assolutamente vero.

Un raffrescatore agisce in maniera diversa, presenta vantaggi e svantaggi, non può e non deve essere paragonato a un condizionatore e men che mai ad un climatizzatore.

Intendiamoci, in realtà i raffrescatori sono straordinari e funzionano benissimo.
Sono detti anche rinfrescatori evaporativi o ventilatori ad acqua. In altre pagine di questo stesso sito trovate tantissime informazioni che li riguardano, nonché segnalazioni di modelli validi, alcuni sono stati recensiti con grande attenzione: Raffrescatori.

Li uso con regolarità nel periodo estivo e mi fanno risparmiare tanti soldi in bolletta. Sicuramente validi, perfetti per trattare piccoli e grandi ambienti, sia al chiuso che all'aperto, cosa che sarebbe invece impossibile con i climatizzatori.

Il problema è che gli apparati di cui parliamo qui, ovvero il Mini Aircon e lo Starlyf Fast Cooler pro, per quanto mi riguarda sono poco più che giocattoli. Troppo piccoli e sottodimensionati per trarne una esperienza d'uso positiva.

Discorso analogo per il Freeze Fan oppure l'Arctic Air di Mediashopping, proposti da altre aziende di televendite, presentano una diversa estetica ma sostanzialmente funzionano allo stesso modo.

Invero non sono completamente inutili e non sono soldi buttati, bisogna però comprendere che si tratta di apparati ad uso personale, un po' come i piccoli ventilatori che colleghiamo alle porte USB del computer.
L'effetto rinfrescante c'è, ma solo se li teniamo molto vicini e con il getto d'aria diretto verso di noi.

Peraltro, se non volete spendere cifre esagerate in batterie (funzionano con 4 pile in formato C, LR14, mezza torcia), è meglio prendere il set con l'alimentatore.
Ma a quel punto conviene spendere qualcosa in più e acquistare un vero raffrescatore, potente e versatile, comunque portatile e facilmente spostabile da una stanza all'altra grazie alle ruote di cui è dotato.

L'unica situazione in cui potrei reputare interessanti i mini raffrescatori a batteria è quella del campeggio o in generale in quei luoghi in cui non è disponibile una presa elettrica. Ci si deve accontentare, poco è meglio di nulla, e allora un apparato a batteria ci può anche stare.

Per farvi un'idea più generale sul venditore date un'occhiata a queste recensioni che riguardano Kalaishop, alcune si riferiscono espressamente ai mini 'condizionatori portatili'. Li definiscono apparati di scarsissimo livello e lamentano difficoltà nel far valere la garanzia soddisfatti o rimborsati. Insomma, assolutamente da sconsigliare.

C'è poi un altro aspetto da considerare, coloro che vendono il Mini Aircon e il Fast Cooler sono gli stessi che nel periodo invernale hanno proposto quella gran fregatura del Fast Heater (ma lo stesso vale anche per coloro che hanno venduto l'Handy Heater e tutti gli strumenti similari).




Anche in quel caso hanno giocato molto sul fatto che si tratta di un apparecchio piccolo e portatile, ma a conti fatti non vale quasi nulla, praticamente inutile.

Un mini raffrescatore è leggermente più efficace di un mini ventilatore da collegare ad una porta USB. Ma già vale molto meno di un ventilatore standard, e ovviamente non è paragonabile ad un raffrescatore più grande, e men che mai ad un climatizzatore.

Insomma, io vi ho avvertito. Se volete qualcosa che possa realmente risultare valido ed efficace in termini di raffrescamento, il mio consiglio è di acquistare un vero raffrescatore, sicuramente più performante.

Se proprio desiderate un apparato piccolo e portatile, date un'occhiata a questo Raffrescatore evaporativo 3 in 1. Funziona anche come umidificatore e purificatore d'aria (ciò vale per tutti i raffrescatori) e illumina l'ambiente in vari colori. Molto silenzioso ed adatto anche alle stanze in cui dormono i bambini, ha un serbatoio di adeguata capacità e si alimenta tramite una comune porta USB. Se si è fuori casa possiamo collegarlo ad un powerbank, ovvero una di quelle batterie esterne con porte USB per alimentare e caricare telefoni e tablet.

Ricordate comunque che è un dispositivo ad uso personale. Si ha un po' di frescura solo direzionando l'aria verso di noi e tenendolo molto vicino.