Molino Heater stufetta portatile, come funziona, opinioni

Una piccola stufa che si allaccia direttamente sulla presa di corrente e può essere facilmente spostata da una stanza all'altra. Come funziona, vantaggi, caratteristiche e specifiche tecniche, confronto con altri modelli analoghi, prezzo, opinioni personali.

Molino Heater 180° è più comodo e portatile degli altri termoventilatori. Di piccole dimensioni, basta infilare la sua spina nella presa di corrente e accenderlo per iniziare a riscaldare l'ambiente in cui viene posizionato.

In tal modo si può ad esempio usare in bagno la mattina, in cucina durante la preparazione del pranzo, in soggiorno mentre mangiamo, leggiamo o guardiamo la TV.
Se abbiamo bisogno di calore solo in un determinato luogo, basta una stufa elettrica, non c'è bisogno di accendere l'impianto di riscaldamento principale.

Si aziona mediante i comandi a pulsante nel pannello frontale, oppure a distanza tramite il comodo telecomando. Possiamo impostare con il termostato la temperatura, questa viene raggiunta e poi mantenuta automaticamente. Offre la scelta per la velocità della ventola. Infine permette di impostare il timer in modo da programmarne lo spegnimento.

L'intera struttura può ruotare di 180° rispetto alla presa, in tal modo è più semplice direzionare il flusso di aria calda esattamente dove serve.

Presenta elementi in termo ceramica che mantengono le parti esterne fredde, o perlomeno non bollenti, possiamo quindi toccarlo senza il rischio di scottature.

Potenza 500 watt. Interruttore di accensione sul lato. Temperatura regolabile da 15 a 32 gradi °C. Display Led digitale. Dimensioni 14,5 x 10,5 x 21 centimetri.

Viene proposto durante le televendite ma si può acquistare anche in alcuni negozi online. Al momento su BCTV è venduto a 29€, con lo sconto del 25% su una eventuale seconda unità comprata insieme. Su TVshop danno due pezzi per circa 55 euro.
Opinioni
In passato descrivemmo stufette con funzionalità analoghe, nello specifico si trattava dei modelli Handy Heater e lo Starlyf Fast Heater, anche questi proposti nelle televendite . Invero non ne abbiamo affatto parlato bene, tali strumenti presentano infatti importanti limitazioni sotto il profilo della potenza riscaldante e usabilità generale.

Molino Heater è più recente e presenta diverse migliorie. Sostanzialmente hanno preso ciò che di buono già c'era negli altri modelli, ovvero la portabilità, e hanno cercato di risolvere alcuni dei problemi tipici di tali apparati.

Innanzitutto la scarsa potenza, con conseguente difficoltà nel riscaldare ambienti anche molto piccoli. Hanno quindi alzato i watt dai tipici 350 fino a 500. Non è un valore enorme ma sicuramente quei 150 watt in più sono apprezzabili.

Poi c'era il problema del non poter direzionare il flusso, se montiamo il termoventilatore direttamente sulla presa l'aria andrà solo in avanti, magari investendo aree in cui non serve e rendendosi quindi poco utile. Molino Heater può invece essere girato di 180 gradi, rendendo più semplice portare l'aria calda dove vogliamo.

Insomma, è sicuramente più avanzato dei modelli del passato, ma il prezzo è pressapoco il medesimo. Pertanto, se volete dotarvi di un termoventilatore da montare sulla presa, consiglierei di prendere il Molino Heater piuttosto che gli altri.

Rimangono però dei limiti, d'altronde stiamo pur sempre parlando di un apparato di piccole dimensioni. Non è confrontabile con altri termoventilatori in termini di potenza, e non si ha la libertà di orientamento offerta da un normalissimo cavo. Sostanzialmente con 500 watt potrebbe andar bene per il bagno, purché non sia molto ampio, oppure per una cucina di ridotte dimensioni. E comunque impiega tempo per scaldare.

In stanze più grandi io impiegherei apparati con prestazioni maggiormente elevate, diciamo con assorbimenti compresi tra 1000 e 2000 watt, meglio ancora se dotati di termostato e un sistema oscillante per diffondere efficacemente l'aria calda.