Fast Power Heater, opinioni

Mini stufetta elettrica da collegare direttamente sulla presa di corrente. Scalda ambienti fino a 23 m³, permette di regolare la temperatura ed il tempo di accensione. Come funziona, opinioni personali, confronto con altri prodotti simili, conviene acquistarla?

Si avvicina il periodo più freddo dell'anno. Molte persone si preoccupano di cercare soluzioni efficaci per scaldare gli ambienti di casa. Le mini stufette portatili sono facili da usare e le possiamo spostare agevolmente dove abbiamo realmente bisogno di calore.

Fast Power Heater viene proposta durante le televendite. Si può acquistare chiamando il numero che compare in TV oppure nel negozio online del sito ufficiale: Mini Stufetta.

Al momento il suo prezzo è di 29 euro più 11 euro per spedizione e pagamento in contrassegno. Si risparmia acquistandone più insieme.

Queste le caratteristiche tecniche:
Consumo massimo 400 watt. Elemento riscaldante in termo ceramica. Display digitale a led. Pulsante per accensione e spegnimento. Termostato automatico con temperatura impostabile tra 15 e 32 gradi °C. Ventola con velocità variabile. Timer regolabile fino a 12 ore.

L'apparato è compatto e di piccole dimensioni, non occupa molto spazio. Sul retro presenta una spina da inserire direttamente sulla presa di corrente.


Garanzia di legge della durata di 2 anni, con assistenza telefonica.

Opinioni
Cominciamo con il dire che questa è solo una delle varie stufette portatili oggi reperibili sul mercato. Solitamente vengono proposte durante le televendite ma si possono comprare anche in negozi fisici o online.

Tutte funzionano più o meno allo stesso modo, e svolgono il loro compito, nel senso che scaldano almeno un po'. Ma presentano in linea di massima gli stessi problemi, o perlomeno dei seri limiti.

Primo. Scaldano poco, non sono potenti. Con il riscaldamento elettrico standard non si sfugge, più sono i watt e maggiore è il calore. Una stufetta da 400W genera calore che è più o meno un quinto di quello di una da 2.000W, a prescindere che si abbia la resistenza ceramica, il ventilatore o le lampade ad infrarossi.

Questi mini scaldini vanno bene al massimo per i bagni, ma neanche tanto. Nelle stanze più grandi è invece necessario essergli vicini, sedercisi di fronte, per avvertire un ragionevole beneficio.

C'è bisogno di tanto tempo per alzare sufficientemente i gradi di un ambiente e, considerando la naturale dispersione di calore, paradossalmente si può persino consumare di più per avere gli stessi risultati ottenibili in tempi rapidi con un termoventilatore più grande.

L'altro importante limite riguarda la direzionalità del flusso d'aria. Installiamo la stufetta sulla presa, l'aria andrà necessariamente in avanti, e non è detto arrivi dove realmente mi serve. E se la presa si trova in punti scomodi e poco accessibili? Con un normalissimo cavo avrei una maggiore libertà in tal senso.


In questo stesso sito abbiamo parlato di altri prodotti in qualche modo simili. L'Handy Heater venduta da DMCshop presenta una linea estetica molto simile al Fast Power Heater. Lo Starlyf Fast heater proposto invece da Kalaishop ha forme maggiormente arrotondate.
Il Molino Heater di BCTV è il più potente con i suoi 500 watt, offre inoltre uno snodo per poter meglio direzionare il flusso di aria.

In ogni caso io non mi sento affatto di consigliarle, piuttosto prenderei un classico termoventilatore possibilmente dotato di regolazione del termostato e con almeno due velocità di ventilazione. Decisamente più potente e rapido nello scaldare gli ambienti, grazie al cavo posso posizionarlo liberamente e direzionare il flusso di aria calda esattamente dove voglio.
I modelli più avanzati offrono anche l'oscillazione automatica, utile per diffondere l'aria più efficacemente nell'intera stanza in cui vengono utilizzati.

A voi la scelta.